Al primo monitoraggio sul bonus docenti, realizzato quando le procedure erano in fase di avvio, ne segue ora un secondo, col quale, oltre ad aggiornare lo stato di avanzamento dei lavori, si è cercato di scavare ancor di più su quegli elementi che possono consentire di rilevare quale atteggiamento sia prevalente, rispetto ad una “innovazione” così controversa, nel corpo della categoria.