Convocato con procedura d’urgenza, si è svolto nella mattinata di oggi, 8 gennaio, un incontro in modalità a distanza fra Ministero dell’Istruzione e sindacati per un’informativa sulle misure introdotte dal decreto legge 7 gennaio 2022, n. 1, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 7 gennaio.

Nella speranza che, al più presto, il progresso scientifico favorisca l'arrivo di un'onda che cancelli le ansie, le preoccupazioni e le difficoltà di questo presente, segnato da una ostinata pandemia, auguriamo a tutti Voi e alle Vostre famiglie un Sereno Natale ricco di affetti e un Nuovo Anno in cui, con l'impegno di tutti, sia possibile trovare le opportune e attese soluzioni alle problematiche del lavoro, dell'istruzione, della sanità e delle pensioni per una vita più dignitosa per tutti.

Paola Manzullo, segretaria generale Cisl Scuola: "Circa 25mila studenti mancheranno all’appello tra dieci anni"

Secondo una proiezione dell’Osservatorio Cisl, in provincia di Bergamo, nel ventennio 2015-2035 si perderanno 36.577 cittadini da 0 a 14 anni. Un’analisi che trova fondamento nell’allarme lanciato oggi dal ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, per il quale tra dieci anni “mancheranno” quasi un milione e mezzo di studenti.

In merito alla proposta del Presidente incaricato Dott. Draghi che vorrebbe prolungare l’anno scolastico fino a tutto giugno, al fine di tentare una compensazione per le difficoltà nell’apprendimento dovute alla pandemia, la Segretaria generale della Cisl Scuola di Bergamo, Paola Manzullo, osserva:

Bergamo, 900 insegnanti di sostegno non saranno specializzati

Manzullo: “Si apre un nuovo fronte nella scuola post covid“

Su circa 1.460 cattedre di sostegno, 1.010 saranno assegnate a docenti non specializzati” è l’amara constatazione di Paola Manzullo, segretaria  di Cisl Scuola Bergamo, sulla situazione dei posti da assegnare per la didattica agli alunni con disabilità.

Alle donne che ogni giorno combattono tutti i piccoli e grandi ostacoli della vita.

Carissime, la grave emergenza nazionale  che stiamo vivendo  ci deve far riflettere sul necessario,  fondamentale  basilare rafforzamento del nostro sistema di  Welfare State.

Stiamo assistendo, in tutta la Lombardia,  e a Bergamo in particolare,  ad un silenzioso, umile e prezioso  protagonismo  delle coraggiose  donne, impegnate in prima linea, senza soluzione di continuità, nelle corsie, nei reparti e nei pronto soccorso  dei nostri  ospedali.

Oltre 600 i pensionamenti nella scuola.
Salvo Inglima: limite di politiche rivelatesi una scelta non sempre efficace.
«A Bergamo rischio cattedre vuote» Tutti i dati dei pensionamenti per profilo professionale e ordine di scuola
Scuola bergamasca, c’è preoccupazione.
Ecco in totale i prossimi pensionamenti 
Dirigenti Scolastici: 8
Scuola dell’ infanzia: 27
Scuola primaria: 151 
Scuola secondaria di 1^ grado: 111
Scuola Secondaria di 2^ grado: 204
Direttori dei servizi amministrativi (DSGA): 9
Assistenti amministrativi: 51

La mia riflessione al Corriere della Sera sull’aggressione subita dal docente di arte ad opera di uno studente tredicenne

Salvo Inglima, Segretario generale CISL Scuola Bergamo

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A tutte le donne del mondo.  

Auguri, oggi, come ogni altro giorno, è la Vostra festa.

Gissi, colpire gli abusi della legge 104 si può e si deve

Nella primaria vacanti 202 posti, ma ne mancano altri 143 «comuni»

La scuola è in fermento, e non solo per gli imminenti esami di maturità: insegnanti da trovare, edifici da sistemare…il mondo della scuola si trova davanti a problemi«cronici», resi più pesanti, quest’anno dal numero elevato di pensionamenti. Saranno 371 i pensionamenti totali in provincia di Bergamo quest’anno: 33 scuola dell’infanzia; 137 scuola primaria; 102 scuola secondaria di 1° grado; 93 scuola secondaria di 2° grado; 6 docenti di sostegno.

Le parole di Salvo Inglima, segretario generale CISL SCUOLA Bergamo: "La vera Buona Scuola necessita di nuovi e preparati dirigenti scolastici"

“Urge l’immediata pubblicazione del concorso per dirigente. Non possiamo più attendere”. Salvo Inglima, segretario generale CISL SCUOLA Bergamo, commenta così le dichiarazioni di Patrizia Graziani, direttore dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Bergamo in previsione della stagione scolastica 2017/18 (leggi qui).

Carissimi,

l’anno scolastico che, finalmente, si è concluso, sarà ricordato come l’anno delle promesse mancate: l’uscita dal tunnel della crisi, il passaggio da un’Europa della politica del “rigore” ad un’Europa più attenta ai bisogni dei popoli, il contenimento delle povertà e, per quanto ci riguarda più direttamente, la stipula di un nuovo contratto che aspettiamo da oltre sette anni unitamente ad una seria riflessione, un serio confronto sulla propagandata “Buona Scuola”.

Altro che “Buona scuola”. L’anno scolastico rischia di aprirsi nel completo caos, con ancora troppe cattedre non assegnate. Sono infatti 1023 i posti ancora liberi in provincia di Bergamo.