Giovedì 2 febbraio si è tenuto un incontro di informativa tra Organizzazioni Sindacali e Ministero sulla procedura informatica di immissione in ruolo. Nel corso dell'incontro, l'Amministrazione ha dato conto di alcune migliorie apportate alla procedura, frutto anche delle numerose osservazioni già presentate dalla CISL Scuola e dalle altre organizzazioni in occasione delle ultime operazioni di assunzione in ruolo.
In particolare, le migliorie apportate al sistema riguarderanno:
- una semplificazione dell'istanza per quanto attiene alla scelta dei tipo di posto, che verrà messa a disposizione sin dalla prima fase (scelta provincia) per velocizzare e semplificare le operazioni;
- la predisposizione di un apposito canale (probabilmente all'interno di Istanze On Line) che consentirà agli aspiranti assegnatari di una sede non gradita di comunicare all'Ufficio l'eventuale rinuncia. Questa operazione, irreversibile, consentirà un più agevole reperimento delle sedi per ulteriori scorrimenti;
- la previsione di appositi momenti formativi per il personale amministrativo delle scuole, finalizzati alla conoscenza della piattaforma;
- l'aggiornamento della fase di elaborazione in modo che le rinunce afferenti ad un determinato contingente possano dar luogo a scorrimento della graduatoria di riferimento.
L'Amministrazione ha reso noto inoltre che il sistema, diversamente da quanto avvenuto in occasione delle operazioni di assunzione in ruolo 2022/23, verrà modificato in modo da garantire l'effettivo massimo soddisfacimento delle richieste dell'aspirante che sia risultato vincitore di più procedure e che sia stato convocato per le medesime procedure nello stesso turno.
A titolo di esempio, si consideri il caso di un candidato che abbia superato 2 concorsi (infanzia e primaria). Supponendo che preferisca il posto su primaria, ma sia molto indietro in graduatoria mentre risulta meglio collocato nel concorso infanzia: con la precedente versione del programma, il candidato, una volta soddisfatto su scuola dell’infanzia, non sarebbe più stato preso in considerazione per la primaria. Nella nuova versione, il candidato dovrà esprimere le preferenze in ordine di gradimento (quindi prima primaria e poi infanzia). Se non ancora preso in considerazione per la primaria dovesse nel frattempo ottenere il ruolo su infanzia, nei successivi scorrimenti della graduatoria di scuola primaria il sistema ripescherà in automatico la sua posizione assegnandogli il nuovo ruolo in quel grado di scuola.
La Cisl Scuola, prendendo positivamente atto delle evoluzioni del programma, ha comunque nuovamente riportato all'attenzione dell'Amministrazione la gestione dei posti speciali (che, si ricorda, rientrano nel contingente dei posti comuni per i soggetti che ne posseggono il titolo e che si chiede vengano messi a disposizione anche dei docenti vincitori delle procedure sul sostegno) e la gestione dei posti di lingua nella scuola primaria in modo da consentire ai candidati la scelta delle scuole potendo scindere la preferenza per il posto comune e il posto di lingua. L'Amministrazione si è riservata di effettuare le opportune verifiche tecniche.
Le Organizzazioni Sindacali hanno inoltre richiesto all'Amministrazione di provvedere affinché gli Uffici Scolastici pubblichino le disponibilità per le operazioni prima dell'apertura delle relative finestre.
Infine, l'Amministrazione ha comunicato che gli schemi di D.M. relativi agli elenchi aggiuntivi per il sostegno e per le finestre di aggiornamento delle GPS sono all’attenzione del Gabinetto del Ministro; si presume che le relative finestre possano essere aperte nella primavera.
Mercoledì prossimo, 8 febbraio, è previsto un ulteriore incontro sulla procedura informatica delle supplenze (INS)