"Educare ad un uso corretto, intelligente e consapevole degli strumenti di comunicazione è un obiettivo che rientra naturalmente nei compiti della scuola, che tuttavia non può farvi fronte da sola: devono sentirlo come proprio impegno e compito anche la società e la famiglia". Così la segretaria generale della Cisl Scuola, Maddalena Gissi, commenta l'iniziativa di introdurre lo smartphone in classe, riconfermata ieri dalla ministra dell'Istruzione Valeria Fedeli.