Il 15/03/2019 scade il termine per la presentazione delle domande di trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale, di modifica dell’orario e/o tipologia dell’attuale contratto a tempo parziale e di rientro a tempo pieno del personale scolastico.
È dedicato a un approfondimento del tema "autonomia differenziata" in materia di istruzione il seminario formativo che vedrà coinvolta tutta la dirigenza territoriale della CISL Scuola mercoledì 20 febbraio p.v. all'Auditorium di via Rieti a Roma.
Affronteremo queste tematiche in un nostro convegno che faremo mercoledì 20 febbraio a Roma, nel quale entreremo più puntualmente nel merito dei progetti in corso ma anche sugli aspetti di correttezza e legittimità del percorso in atto. Le specificità territoriali devono sempre essere valorizzate conformemente al sistema unitario di Istruzione, per assicurare uno miglioramento formativo equilibrato in tutte le aree del paese.
Il 12 marzo sit in dei precari davanti agli Uffici Scolastici Regionali e Territoriali. Le misure contenute nella Legge di Bilancio intervengono sul reclutamento del personale docente della scuola, introducendo non pochi elementi di novità che tuttavia non sono in grado di garantire un regolare avvio dell’anno scolastico. Al fine di rimuovere alla radice una serie di criticità altrimenti destinate fatalmente a riproporsi, è indispensabile: •prevedere una fase transitoria finalizzata all’immissione in ruolo dei docenti già abilitati o con tre anni di servizio
Saranno circa 300 i lavoratori della scuola bergamasca a usare la misura di quota 100 per andare in pensione, proiettando sul prossimo anno scolastico problemi di gestione del personale non indifferenti, soprattutto per quanto riguarda i docenti di sostegno.
In allegato la scheda illustrativa del decreto ministeriale n. 92 ( in allegato) che detta disposizioni per l’attivazione dei percorsi universitari finalizzati al conseguimento della specializzazione sul sostegno.
Rinnovare il contratto, rendere stabile il lavoro, bloccare ogni tentativo di regionalizzazione del sistema di istruzione: sono i temi centrali che i sindacati del comparto istruzione e ricerca porranno in evidenza nella manifestazione di domani a Roma. Appuntamento domani mattina alle 9.00 a Piazza della Repubblica. Nel corteo che si snoderà fino a piazza San Giovanni, lo striscione della scuola sarà al secondo posto dopo quello che aprirà la manifestazione.
La Cisl Scuola, attraverso una lettera unitaria predisposta ed inviata al Ministro della Pubblica Amministrazione insieme a Flc Cgil e Uil Scuola Rua, richiede un incontro urgente in merito all’applicazione - anche per quanto riguarda le aree e i profili del personale ATA della scuola - delle disposizioni contenute nel decreto legislativo 25 maggio
Comunichiamo che in base ai risultati del questionario informativola Cisl Scuola Bergamo intende rispondere alle esigenze formative espresse dai nostri iscritti con il seguemto modulo formativo:
Dura presa di posizione dei sindacati confederali del comparto istruzione e ricerca (Flc CGIL, CISL FSUR, UIL Scuola RUA) che denunciano le gravi conseguenze legate al conferimento di maggiori poteri alle Regioni in materia di istruzione, come richiesto da alcune Regioni con le quali il Governo è in procinto di sottoscrivere le intese sulla concessione della cosiddetta "autonomia differenziata".