Viene recapitata in questi giorni a tutte le lavoratrici e i lavoratori iscritti alla CISL Scuola l’Agenda per il prossimo anno scolastico 2023/24. Accanto alla tradizionale funzione di strumento di lavoro in cui tenere nota di appuntamenti, impegni e scadenze, organizzando al meglio le “cose da fare”, l’Agenda contiene anche un vademecum di informazioni essenziali sulle norme che disciplinano il lavoro nella scuola, richiamando i principali doveri e diritti del personale: della fruizione di quest’ultimi, in particolare per quanto riguarda le assenze, in uno spazio apposito ciascuno potrà tenere un’utile memoria.
Come di consueto, l’Agenda individua un tema che farà da filo conduttore per gli approfondimenti ospitati mensilmente sulle pagine web della CISL Scuola.
Il tema di quest’anno, cadendo nel 2024 i cinquant’anni dal varo dei “decreti delegati” con l’istituzione degli Organi Collegiali, è la “Partecipazione”. L’anniversario è senz’altro un’occasione per tracciare un bilancio sugli strumenti di partecipazione sociale nella scuola “e di farlo – come scrive Ivana Barbacci nella Presentazione – sulla scorta di un’esperienza pluridecennale che ci consente di valutare quanto di buono possano avere prodotto quelle innovazioni, e anche eventuali criticità”.
Ma quello sulla “partecipazione” è un discorso che si allarga oltre l’ambito specifico della scuola, chiamando in causa più in generale le dinamiche di un contesto sociale profondamente mutato. Oggi, accanto al proliferare degli strumenti e dei nuovi linguaggi della comunicazione, si registra un affievolirsi della spinta partecipativa, che tende comunque a seguire forme e percorsi diversi. Su questi, un’organizzazione come il sindacato ha il dovere di interrogarsi, come soggetto che per sua natura è chiamato a promuovere solidarietà, coesione sociale, senso di appartenenza alla comunità.
Per ogni mese, un breve abstract anticipa i contenuti della riflessione che in corso d’anno ciascun autore svilupperà più estesamente nell'ambito dei nostri approfondimenti mensili sul web, che ospiteranno anche diverse altre rubriche.
Il tema dell’Agenda 2023/24 si pone in stretta sintonia con l’iniziativa che la CISL sta portando avanti in queste settimane, raccogliendo le firme per una proposta di legge di iniziativa popolare che, dando attuazione a principi contenuti in diversi articoli della nostra Costituzione, promuova e sostenga “relazioni industriali partecipative, che riconoscano alle lavoratrici e ai lavoratori del nostro Paese un forte ruolo nelle scelte strategiche e nella organizzazione del lavoro”.
Anche questo concorre a rendere quanto mai attuale la nostra riflessione, ancorandola al terreno di un agire concreto e immediato che è tipico del nostro modo di intendere e fare sindacato.