“A trent’anni dalla strage terribile di via D’Amelio, il ricordo di Paolo Borselino e degli agenti della sua scorta resta indelebile nei cuori di tutti gli italiani onesti. La lotta alla mafia è una priorità per la Cisl. Non esiste sviluppo senza vera legalità”. È quanto sottolinea il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra in occasione del trentesimo anniversario della strage di Via D’Amelio a Palermo in cui persero la vita Paolo Borsellino e i cinque agenti della scorta, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Claudio Traina e Vincenzo Li Muli.
La CISL sarà presente alle 16,58 in via D’Amelio per il minuto di silenzio in onore di chi è caduto nella lotta contro la mafia e per la legalità, per ricordare, raccoglierne la testimonianza e farne proprio l'impegno.