Ringrazio i docenti che hanno accolto l’invito alla collaborazione volta a diffondere le buone pratiche e, nel socializzare un loro eccellente lavoro effettuato con le proprie classi nel periodo prenatalizio, rinnovo a tutto il personale della scuola l’invito a farci pervenire i progetti didattici/organizzativi messi in atto in modo da esaltare e far conoscere a tutti i livelli le importanti energie presenti nelle scuole della nostra Provincia.
Inoltre, se lo vorrete, anche proposte di dialogo su tematiche di ampio interesse, o lavori di ricerche da Voi effettuate o, ancora, articoli di giornali o di riviste che intendete suggerire a tutti i colleghi.
Per la Segreteria Cisl Scuola Bergamo
La Segretaria Generale
Paola Manzullo
---------- ---------- ---------- ---------- ---------- ----------
Di solito, si è portati ad immaginare che una filastrocca sia qualcosa di semplice, di elementare… tuttavia, quando poi, la si analizza a fondo, si scopre che sottende significati profondi che vanno oltre il senso letterale delle frasi e che ci insegna come, anche con la semplicità nelle parole e nei gesti, si possano cogliere emozioni degne di essere ricordate, metafore dense di significati valoriali.
Questo il testo:
Filastrocca di capodanno...
Fammi gli auguri per tutto l'anno...
Voglio un gennaio col sole d'aprile
Un luglio fresco
Un marzo gentile...
Voglio un giorno senza la sera
Voglio un mare senza bufera....
Voglio un pane sempre fresco
Sul cipresso il fiore del pesco...
Che siano amici il gatto e il cane
Che diano il latte le fontane....
Se voglio troppo non darmi niente
Voglio una faccia allegra solamente.
Ad esempio:
- nel gennaio col sole di aprile e nel giorno senza la sera è possibile cogliere un augurio di calore, felicità e vita da vivere, che abbiano il sopravvento sulla freddezza, sul cinismo e sullo sconforto che tante persone si portano appresso...
- nel mare senza bufera: un augurio di pace di tranquillità interiore a scapito dei litigi, delle incomprensioni inutili e delle cattiverie che spesso distruggono importanti equilibri...
- nel pane sempre fresco cosi come nel latte alle fontane: l'augurio che tutti i bambini possano avere accesso al pane e al latte...
- nel fiore del pesco sul cipresso, invece: uno slancio verso l'alto, l'auguro di poter sognare, anche l'impossibile, ma mai demordere...
- nell'amicizia tra il gatto e il cane: la speranza che ci si possa ricongiungere laddove si sono create delle importanti fratture...
- nel "se voglio troppo non darmi niente, voglio una faccia allegra solamente": il fulcro di tutto il pensiero: l'augurio che la felicità con le brillanti tinte del sorriso diventi la priorità per tutti lasciando un po' da parte la smania del volere materiale che inaridisce troppo spesso la mente e il cuore.
Ovviamente questa è solo una delle tante letture che ciascun lettore potrà effettuare a seconda della propria sensibilità.
Bergamo, 30 dicembre 2020