Ha pienamente ragione il presidente di Confapi, Casasco: le parti sociali devono dare il loro contributo attivo e responsabile in questo momento di emergenza nel paese per prevenire la diffusione del coronavirus nelle aziende, nei servizi pubblici, nelle scuole, in tutti i luoghi di lavoro“. Lo sottolinea la Segretaria generale della Cisl, Annamaria Furlan. “È giusto non creare allarmismi nella popolazione. Tuttavia è evidente che è il momento dell’unità e della coesione sociale, come è avvenuto in altri momenti della storia del nostro paese. Per questo è necessario che sia il Governo a fare chiarezza sulla situazione, convocando subito le parti sociali in modo da concordare insieme un piano di informazione e di prevenzione sulla salute in tutti i luoghi di lavoro. Ma occorrono anche ammortizzatori sociali per sostenere le imprese italiane in difficoltà, per contrastare gli effetti negativi del coronovirus sulla nostra economia, sulle produzioni e sull’occupazione. Dobbiamo dare tutti un contributo straordinario in questo momento di emergenza nazionale”.
(Ufficio stampa,CISL)