Si è insediata in data odierna, presso l'ARAN, la Commissione sull'ordinamento professionale del personale ATA prevista dall'art. 34 del CCNL Istruzione e Ricerca del 19 Aprile 2018. La delegazione dell'ARAN , presieduta dal Dott. Mastrogiuseppe, all'atto dell'insediamento ha provveduto ad approfondire i compiti della Commissione, ribadendo che occorre prevedere una fase istruttoria per la classificazione professionale del personale ATA in una logica di evoluzione dei profili.
Al fine di favorire un approfondimento, è stato consegnato alle organizzazioni sindacali un dossier di sintesi del sistema di classificazione professionale del personale ATA così come previsto dal CCNL in vigore, con dati statistici riguardanti la distribuzione del personale per profilo professionale, per titoli di studio e per età anagrafica.
Nel corso dell'incontro è stato più volte ribadito da parte dell'ARAN che la Commissione dovrà necessariamente tenere conto del contesto legislativo esistente, in quanto il rapporto di lavoro nel pubblico impiego è soggetto, anche nella regolazione della classificazione in cui si inseriscono i profili, ad alcune norme di rango legislativo, richiamando in modo particolare il D.Lvo 165/01 e il D.Lvo 75/2017, art. 22 nella parte che riguarda la possibilità di riservare il 20% dei posti per la mobilità professionale con procedura selettiva.
Si partirà pertanto dall'analisi della situazione attuale (problemi e criticità degli attuali modelli) per arrivare successivamente alla definizione di una proposta. La Commissione, al termine del proprio lavoro a carattere istruttorio, produrrà una relazione che sarà, si auspica, un punto importante da cui partire per il rinnovo del CCNL.
La CISL Scuola nel proprio intervento ha ribadito la necessità di riscrivere mansioni e profili mantenendo l'attuale impostazione per "aree", trattandosi di figure professionali con rilevanti profili di flessibilità anche perché inserite nella comunità scolastica, contesto con caratteristiche peculiari che lo rendono atipico rispetto ai diversi ambiti della Pubblica Amministrazione.
Abbiamo inoltre ribadito come sia indispensabile che ogni revisione del profilo debba essere accompagnata successivamente da un riconoscimento economico e che sia opportuno far ripartire, in tempi veloci, le procedure per il ripristino della mobilità professionale.
La Commissione riprenderà i propri lavori in tempi brevi .