I 400 milioni stanziati nella legge di bilancio saranno utilizzati integralmente per consolidare in diritto i posti dell’organico corrispondenti a spezzoni aggregabili in cattedre intere. Lo ha affermato poco fa la ministra Fedeli rispondendo, alla Camera, a un’interrogazione a risposta immediata dell’on. Chimienti del M5S.
La ministra riconferma dunque la stima del MIUR secondo cui in base alle risorse stanziate si potrà procedere a consolidare in diritto 20.000 posti comuni più 5.000 di sostegno attualmente in deroga. Sui posti comuni l’operazione, poiché legata agli spezzoni accorpabili, riguarderà prevalentemente la scuola secondaria di I e II grado. Nella sua risposta la ministra ha anche aggiunto che sono in corso approfondimenti tecnici fra MIUR e MEF per “affinare i conteggi”.
“Ci attendiamo che il MEF confermi la previsione fatta dalla ministra dell’istruzione – ha dichiarato la segretaria generale Cisl Scuola Maddalena Gissi nel corso dei lavori del congresso regionale Cisl Scuola della Sicilia in corso a Palermo - di quei 25.000 posti la scuola ha assoluta necessità, le coperture economiche ci sono dunque è indispensabile chiudere subito questa partita, in modo che sia possibile provvedere alle assunzioni in tempo utile per un regolare avvio dell’anno scolastico. La volontà del Governo di investire sull’istruzione e la formazione si verifica non sulle promesse e gli annunci, ma sulla concretezza di scelte come queste”.