Gli impegni assunti dal Governo il 4 dicembre 2014 non sono stati rispettati:
- i fondi contrattuali per il salario accessorio vengono tagliati;
- la retribuzione dei Dirigenti Scolastici continua a diminuire;
- ì contratti regionali non sono certificati dal MEF che cerca di imporre una diminuzione della retribuzione pensionabile e della buonuscita;
- non trova soluzione la sperequazione interna;
- si allontana l’equiparazione esterna;
- le condizioni di lavoro peggiorano e le responsabilità aumentano.
I Dirigenti Scolastici non possono più attendere.
FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal hanno proclamato in data odierna lo stato di mobilitazione della categoria e richiesto un incontro urgente con i vertici politici del MIUR.
FLC Cgil, CISL Scuola, UIL Scuola, SNALS Confsal, a sostegno della vertenza che si rilancia con forza
- indicono, come primo momento di mobilitazione, un presidio nazionale dei dirigenti scolastici davanti al MIUR per mercoledì 9 marzo 2016;
- stanno verificando, nel frattempo, ulteriori azioni di lotta che esprimano il disagio dei dirigenti scolastici e la loro esasperazione per l’indifferenza dell’Amministrazione e dell’intero Governo.
La gravità della situazione e l’importanza delle rivendicazioni richiedono uno straordinario impegno e la partecipazione di tutti i dirigenti scolastici.
Roma, 16 febbraio 2016
I segretari generali
FLC CGIL, Domenico Pantaleo
CISL SCUOLA, Maddalena Gissi
UIL SCUOLA, Giuseppe Turi
SNALS CONFSAL, Marco Paolo Nigi
I responsabili nazionali della dirigenza scolastica
FLC CGIL, Gianni Carlini
CISL SCUOLA, Mario Guglietti
UIL SCUOLA, Rosa Cirillo
SNALS CONFSAL, Pasquale Ragone