In occasione della manifestazione nazionale unitaria del 22 ottobre riguardante le problematiche del lavoro ATA, l' Amministrazione si era impegnata, con la delegazione ATA ricevuta nell'occasione, a convocare uno specifico incontro su tali tematiche e sulla nuova procedura di liquidazione dei supplenti temporanei.La riunione,svoltasi nel pomeriggio di ieri, è stata introdotta dal vice capo di gabinetto che ha poi lasciato il prosieguo della trattazione ai dirigenti della direzione del personale, delle risorse umane e finanziarie e del sistema informativo.
L' Amministrazione ha comunicato che:
• la liquidazione dei contratti per supplenza breve stipulati nei mesi di settembre e ottobre (circa 63.500) avverrà con emissione speciale del 13 novembre prossimo venturo;
• la comunicazione, attraverso flusso informatico, delle posizioni economiche da riattivare a decorrere dal 1 gennaio 2015 dovrebbe avvenire entro la fine dell'anno solare avendo
concordato le specifiche del tracciato sui dati da comunicare con NoiPA;
• le assunzioni in ruolo, la mobilità professionale, il concorso ordinario per il profilo di Dsga sono al momento bloccate da un lato per il passaggio del personale ex amministrazioni
provinciali e dall'altro dalla norma Brunetta che lega i passaggi interni a procedure concorsuali pubbliche;
• sono in fase di risoluzione alcune questioni tecniche legate al sistema Sidi per la comunicazione dei contratti per supplenze e relativo pagamento.
La CISL Scuola in riferimento a quanto asserito dalla Amministrazione ha posto le seguenti osservazioni:
considerato che i decreti di riparto delle risorse sui Pos delle scuole sono stati emessi in data 3, 5 e 10 novembre e che gli stessi debbono avere l'ok da parte dell'Ufficio Centrale di
Bilancio si ritiene che la data del 13 p.v. per l'emissione speciale non consentirà la conclusione dell'iter per la liquidazione di tutte le retribuzioni. Oltre a rimarcare il ritardo non giustificato nel compensare servizio già svolto è stato richiesta, eventualmente, una ulteriore emissione speciale per consentire ai lavoratori di ricevere quanto dovuto entro il
più breve tempo possibile;
• abbiamo lamentato la insostenibilità di ulteriori ritardi nella erogazione dei compensi delle posizioni economiche ai lavoratori che ne hanno diritto da quasi un anno e che hanno,
peraltro, svolto le ulteriori mansioni previste dagli incarichi. Ove la scadenza indicata dall'Amministrazione non dovesse essere rispettata abbiamo richiesto l'invio cartaceo dei decreti.
• abbiamo rimarcato che, una volta definita la partita dei passaggi ex provincia, si proceda, anche in corso d'anno, alle immissioni in ruolo sui posti vacanti e disponibili e che vengano
riattivati tutti gli istituti contrattuali di valorizzazione del personale Ata nonchè del concorso ordinario per Dsga oltre alla stabilizzazione degli AA che da anni sono facenti funzioni;
• abbiamo elencato tutte le disfunzioni/difficoltà tecniche riscontrate dalle scuole nella gestione della nuova procedura per il pagamento dei contratti di supplenza breve e su cui la
direzione dei sistemi informativi ha assicurato approfondimento e soluzione. Rimane il nodo di questioni legate alla definizione giuridica, propedeutica alla implementazione del sistema, del "sabato e domenica" ovvero il pagamento del completamento in caso di part-time verticale. Su tali punti abbiamo lamentato la mancanza di disponibilità della direzione del personale che è rimasta sulle posizioni così come oggi vengono prospettate dai sistemi informativi, cioè che il sabato e la domenica sono riconosciuti solo come retribuzione senza riconoscimento giuridico, fatta eccezione per i casi in cui il lunedì l'assenza si protragga facendo ricadere quei giorni all'interno del contratto.
Fr/Cd