(ANSA) - ROMA, 28 AGO - "La scuola deve essere l'ultima da prendere in considerazione per procedere con le limitazioni del tempo scuola e con eventuali conversioni delle lezioni dalla presenza alla distanza: siamo consapevoli che ci saranno problemi per l'emergenza energetica ma ci sono scelte radicali che devono essere assunte in questa fase, per la salvaguardia dei servizi essenziali". A dirlo all'ANSA è Ivana Barbacci, segretario Generale Cisl Scuola.