Non era mai successo, prima d’ora, che, quasi per un intero biennio, il sindacato che si diversifica dalle altre associazioni per il costante dialogo con i propri iscritti, sia stato costretto a comunicare solo a distanza.
Abbiamo vissuto le ansie, i timori, i divieti imposti da una calamità sanitaria senza precedenti per l’Italia, interrompendo assemblee, corsi di formazione e relazioni faccia a faccia e dando così lo sfratto alla socialità e alla convivialità.