Con un seminario rivolto ai componenti del Consiglio Generale nazionale, la CISL Scuola affronta insieme a IRSEF IRFED il tema dell'istruzione tecnica e professionale, alla luce del progetto di riforma all'esame del Parlamento.
Il seminario ("Istruzione tecnica e professionale, quale futuro?")si tiene presso l'Auditorium Carlo Donat-Cattin di Roma (via Rieti) giovedì 14 marzo con inizio alle ore 10.
Articolato in due sessioni di lavoro, coordinate dalla segretaria nazionale Paola Serafin, vedrà nella prima parte gli interventi dei segretari nazionali Attilio Varengo, Salvo Inglima e Roberto Calienno, e di Arduino Salatin, esperto di politiche dell'istruzione e della formazione, già componente della Commissione per lo sviluppo dell’istruzione tecnica e professionale isitituita nel 2007 dall'allora ministro Fioroni (poi confermata dalla ministra Gelmini) col compito di costruire il quadro culturale di riferimento per il rilancio dell’intera istruzione tecnica e professionale.
Alla seconda sessione, nel pomeriggio, partecipa Emmanuele Massagli, dell'Università LUMSA, dove insegna fra l'altro dove "Pedagogia del lavoro", "Didattica e pedagogia speciale per l'inclusione sociale", "Educazione e formazione degli adulti".
I lavori del seminario saranno conclusi dagli interventi della segretaria generale CISL Scuola Ivana Barbacci e del segretario confederale CISL Sauro Rossi.