In data 26 luglio si è svolto l’incontro tra Ministero dell'Istruzione e Organizzazioni Sindacali nel corso del quale sono state presentate le bozze dei decreti relativi alle immissioni in ruolo del personale di religione cattolica e del personale educativo. Per quanto riguarda il personale di religione cattolica, nelle more dell'espletamento del concorso e della procedura straordinaria, le immissioni in ruolo continuano a essere effettuate mediante scorrimento delle graduatorie generali di merito. Il contingente complessivo di 422 posti disponibili per assunzioni a tempo indeterminato, corrispondente al numero delle cessazioni registrate per l’anno scolastico 2022/2023, è ripartito in contingenti regionali sulla base delle cessazioni effettive di ciascuna regione e in misura proporzionale ai posti disponibili in organico tenendo ovviamente conto della consistenza delle graduatorie dei concorsi riservati del 2004.
Di fatto, considerate le disponibilità delle GM residue, sarà possibile coprire con le nomine solo 130 posti, poco più del 30% del contingente totale.
Le assunzioni saranno disposte utilizzando le graduatorie di merito dei concorsi banditi con decreto dirigenziale 2 febbraio 2004, esclusivamente sui posti vacanti e disponibili in organico di diritto corrispondenti ai due distinti ruoli previsti dall’articolo 1 della legge n. 186/2003.
La CISL Scuola, al riguardo, aveva chiesto che fosse possibile, nel limite della consistenza dell’organico di diritto regionale, la compensazione dei posti tra il I e il II Ciclo, ma l'Amministrazione non ha manifestato in tal senso alcuna disponibilità.
Per quanto concerne il personale educativo, il contingente autorizzato per le assunzioni a tempo indeterminato è pari a n. 60 posti (67 cessazioni cui vanno sottratti 7 esuberi).
In allegato i prospetti con la ripartizione dei contingenti sia per le assunzioni del personale educativo che per quelle dei docenti IRC.
- Files:
- CONTINGENTE_IRC_202223.xlsx20 K
- Contingente_PED.xlsx16.1 K