2014-11-27 23:00:00

 Si è svolto questa mattina un incontro al Miur durante il quale abbiamo ricevuto informativa sulla attivazione dei corsi di riconversione sul sostegno riservati ai docenti in esubero che , ad eccezione di qualche università, non sono ancora iniziati nonostante lo stanziamento di specifiche risorse fin dal 2012.

L'amministrazione ha comunicato che è stata stipulata una convenzione tra MIUR e Conferenza Nazionale di Scienze della Formazione primaria che consente di attivare corsi in numero

sufficiente ad accogliere tutte le richieste di partecipazione presentate dai docenti interessati già da più di un anno. I corsi dovrebbero, finalmente, partire entro gennaio 2015 e terminare per dicembre 2015.

E' inoltre completato l'elenco delle università che hanno dato disponibilità ad attivare i corsi ed è  pertanto imminente l'emanazione della  circolare ministeriale che darà avvio ai corsi. La Cisl Scuola ha richiesto che vengano fornite alle OO.SS.le seguenti ulteriori informazioni:

- elenchi delle università disponibili ;

- scuole alle quali sono stati assegnati i fondi ;

- dati aggiornati al 2014/2015 della situazione degli esuberi a livello provinciale distinti per   classi di concorso.

Abbiamo inoltre richiesto che venga garantita la corretta informazione preventiva prima della emanazione della circolare di avvio dei corsi.

In ultimo abbiamo richiesto che sia riconfermata la nota 13391 del dicembre 2013 ( praticamente inutilizzata a causa del mancato avvio dei corsi ) nella quale si afferma che l'utilizzo dei permessi per la

frequenza dei corsi di riconversione sul sostegno  non influisce sul contingente del 3%  fissato per il calcolo dei permessi. Nel corso dell'incontro ci è stata data informativa anche sull'attivazione dei corsi di formazione sulla metodologia CLIL .

Con le risorse stanziate nel D.M 821 del 2013 potrà esser concluso il percorso ( già realizzato sulla parte di formazione sulla competenza linguistica ) con la realizzazione di 67 corsi a cui se ne aggiungeranno altri 41 utilizzando le risorse previste dal D.M.351 del 2014.

Tramite i 108 complessivi corsi si potranno formare 2700 docenti ai quali si aggiungono gli 800 docenti già formati dai vecchi corsi assegnati ad INDIRE, raggiungendo un totale di 3500.

La stessa ammiistrazione non fa mistero che per la realizzazione dell'insegnamento in lingua straniera di una disciplina non linguistica nella scuola secondaria di secondo grado ai sensi dei Regolamenti di riordino   (DPR 88 e 89/2010) sia necessario formare 18.000 docenti.

Infine, ci è stato comunicato che la Direzione del Personale sta predisponendo un progetto di formazione per  docenti formatori su specifiche competenze, da finanziare con risorse diverse da quelle

previste dal D.M 351/2014.

La Cisl scuola ha evidenziato che sul tema della formazione del personale della scuola si sta assistendo ad una gestione frammentata che sviluppandosi senza il dovuto coordinamento tra le diverse

Direzioni Generali non fa sistema tra le diverse azioni messe in campo.

Dal CCNI sulla Formazione del luglio 2013 mai certificato perchè la materia non è più ritenuta oggetto di contrattazione in seguito al Decreto Legislativo 150/2009, le OO.SS. non hanno più ricevuto

informativa sul tema, fatta eccezione, l'estate scorsa,  per il solo progetto "Io conto". Abbiamo pertanto invitato l'Amministrazione a fornire adeguata informativa sull'utilizzo delle risorse che erano state previste

nell'intesa sulla formazione 2013/2014 sottoscritta a luglio 2013 nonchè sulle attività del D.M 821 dello scorso anno, ribadendo che sulla materia siamo titolari di informazione preventiva e successiva.

Fr/Sp

CISL SCUOLA - SEGRETERIA NAZIONALE

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