Non è la prima volta che la questione di un accorciamento dei percorsi di studio viene posta all’ordine del giorno: tralasciando la mancata riforma Berlinguer del 2000, finalizzata fra l’altro anche ad una conclusione delle superiori a 18 anni (ma a subire la decurtazione sarebbe stata allora la primaria), già nel 2013, con la ministra Maria Chiara Carrozza, partì una sperimentazione di percorso quadriennale per il II grado che la Cisl Scuola definì allora “poco meditata” e rischiosa, essendovi coinvolto un solo Istituto di Scuola Secondaria Superiore e risultando per quella ragione assai p