2019-04-10 20:15:00

Si è svolto nel pomeriggio di oggi, 10 aprile, al MIUR l'incontro di informativa sull'aggiornamento delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo per il triennio 2019/20-2020/21-2021/22. Il Decreto Ministeriale è ora all'esame del CSPI, che esprimerà il parere mercoledì 17 aprile. E' quindi imminente la pubblicazione del decreto, che dovrebbe prevedere l'apertura delle funzioni dalla seconda metà di aprile con chiusura nella seconda metà di maggio. 
Sono interessati a presentare domanda di aggiornamento quanti si trovano in una delle seguenti condizioni:

  • già inseriti in GAE e che chiedono l'aggiornamento del punteggio ovvero il cambio di Provincia 
  • già inseriti in GAE e che devono confermare la propria posizione pena la cancellazione dalla graduatoria 
  • depennati per  non aver prodotto domanda di aggiornamento nelle precedenti scadenze e che hanno titolo ad essere reinseriti visto l'andamento sempre favorevole dei ricorsi presentati 
  • inseriti con riserva in attesa del conseguimento del titolo 
  • inseriti con riserva per effetto di un contenzioso 
  • aspiranti che intendono dichiarare il titolo di specializzazione sul sostegno 

Il consueto aggiornamento annuale relativo allo scioglimento della riserva, alla dichiarazione del conseguimento del titolo di specializzazione sul sostegno, nonchè alla dichiarazione del diritto alla riserva dei posti di cui alla Legge 68, che di solito avveniva a metà luglio, quest'anno non sarà effettuato, in quanto per queste dichiarazioni valgono i termini di scadenza dell'aggiornamento stesso. 
Non sono previste particolari novità se non la possibilità di aggiornare il punteggio per i servizi prestati nelle Sezioni Primavera per effetto del DM 335/2018.
Al termine dell'incontro la CISL Scuola ha richiesto un incontro urgente con la presenza della Direzione generale dei Sistemi Informativi per un confronto sulla tempistica di produzione delle graduatorie ad esaurimento e di istituto per evitare il ripetersi del caos registrato nel settembre scorso, in occasione delle nomine di supplenza. Si ricorda che ai sensi dell'art. 41 del nuovo CCNL, i contratti non possono più essere stipulati "fino all'arrivo dell'avente diritto" ed è necessario, quindi, mettere in campo tutti gli interventi gestionali utili a garantire un corretto avvio dell'anno scolastico evitando il "carosello" dei docenti. 
Su tale richiesta, che ha visto il consenso di tutte le altre sigle sindacali, l'Amministrazione si è impegnata a dare rapido riscontro.

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