È stato circoscritto al tema degli obblighi vaccinali e dei relativi adempimenti in relazione alla frequenza delle attività scolastiche l’incontro svoltosi oggi, 23 agosto, al MIUR con la diretta partecipazione del ministro Marco Bussetti, ma già è prevista una successiva fase di confronto – cui fa esplicito riferimento il comunicato del MIUR emesso al termine della riunione - che investirà in modo più ampio altre tematiche riguardanti il settore scuola, a partire dalle questioni di più diretto impatto sull’avvio dell’anno scolastico fino a quelle da affrontare a breve e medio termine, ivi comprese quelle legate al rinnovo del contratto di lavoro, già disdettato e la cui scadenza è ormai imminente. Un contratto di cui alcune premesse andranno poste già nei provvedimenti di carattere economico e finanziario, che come sempre incideranno in modo significativo nel determinare margini e spazi di manovra per la contrattazione.
In tema di vaccini, la CISL Scuola e le altre organizzazioni sindacali hanno evidenziato il rischio di veder ricadere sulle scuole le conseguenze di incertezze e contraddizioni sul piano normativo, rivendicando dall’Amministrazione opportuni interventi chiarificatori prima dell’inizio delle attività scolastiche.
“Per la scuola – ha affermato la segretaria generale Maddalena Gissi - l’accoglienza costituisce una condizione essenziale per poter svolgere efficacemente il suo compito di istruire, educare e formare; non può essere tuttavia caricata di incombenze improprie, per le quali non ha titolo e competenza, né si può chiedere alle istituzioni scolastiche di supplire a carenze di altri soggetti. La questione vaccini è in sé molto delicata, perché investe diritti fondamentali come l’istruzione e la salute: occorre averne consapevolezza e lavorare responsabilmente per una loro composizione. Guai se a prevalere sono polemiche strumentali e di corto respiro – ha aggiunto – tutto ciò non favorisce la qualità del dibattito e l’efficacia delle soluzioni, mentre alimenta facilmente divisioni e tensioni che purtroppo si stanno in qualche caso manifestando anche fra le famiglie degli alunni. Servono – ha concluso - interventi che restituiscano alle nostre scuole chiarezza e serenità”.
Il MIUR, attraverso le dichiarazioni del Ministro e del Capo di Gabinetto, riprese poi nel comunicato stampa, ha voluto in modo particolare precisare che la responsabilità per quanto dichiarato nelle autocertificazioni ricade su chi le sottoscrive e non certamente sui dirigenti scolastici.
Per quanto riguarda la prosecuzione del confronto sulle altre questioni, rispetto alle quali le organizzazioni sindacali invieranno a breve un puntuale e dettagliato elenco, gli incontri prenderanno il via già a partire dalla prossima settimana sia con tavoli tecnici che con un incontro di natura politica cui sarà presente il ministro Bussetti.
Roma, 23 agosto 2018