La ministra Carrozza, intervenendo a una nota trasmissione televisiva, ha dichiarato che per il pagamento degli scatti di
anzianità al personale della scuola si vedrà costretta, parrebbe suo malgrado, ad applicare accordi “che si trascinano dal passato” e che mettono “in sofferenza i fondi per il funzionamento della scuola”. Come sempre accade, le mezze verità possono dar luogo a uno stravolgimento dei fatti che un sindacato come la Cisl, protagonista degli accordi cui la ministra allude, non può in alcun modo tollerare. Vale dunque la pena fare alcune precisazioni.