Mentre il 20 maggio 2021 veniva firmato il “Patto per la Scuola al centro del Paese” con le Organizzazioni sindacali Confederali, il Governo predisponeva un decreto legge senza alcun confronto sulle stesse materie contraddicendo così quanto dichiarato e sottoscritto dalle parti. Noi siamo convinti che “una politica di coesione improntata al dialogo e al confronto” sia lo strumento necessario perché il mondo della scuola possa essere il “volano di crescita culturale ed economica, luogo di sviluppo delle competenze per una cittadinanza consapevole e partecipativa”.