"Credo che se c'è una competenza che debba rimanere allo Stato e debba dare prospettive e diritto all'istruzione a tutti i bambini, a tutti i ragazzi da Trento a Palermo, sia proprio il tema dell'istruzione e della scuola". Lo ha affermato Annamaria Furlan, segretaria generale della Cisl, commentando l'ipotesi di 'regionalizzazione' dei docenti rilanciata in un'intervista dal ministro dell'Istruzione Marco Bussetti.
"La scuola” - ha detto Furlan, a margine della fiera Jobbando a Firenze - “non è protagonista in questa nostra finanziaria, anzi, al contrario, viene penalizzata; come vengono penalizzate ad esempio le ore di alternanza scuola-lavoro, che invece è uno strumento davvero importante per creare comunicazione tra la scuola, l'impresa e il territorio. Io credo che ci siano altre questioni che riguardano la scuola: come creare, attraverso investimenti forti nella scuola, un circolo virtuoso di comunicazione tra scuola, impresa e territorio, per dare davvero un futuro ai nostri ragazzi".
(Ansa, Firenze, 25 ottobre 2018)